Ovada, La San Vincenzo ed i restauri per la Casa di accoglienza in via Buffa

La casa della solidarietà ha bisogno di aiuto!

Ovada. La Società di San Vincenzo De Paoli gestisce ad Ovada, in via Buffa, un edificio che dal 2003 ospita la “Casa di accoglienza Antonietta Marini”. Il fabbricato fu lasciato alla Società di San Vincenzo De Paoli da Antonietta Marini e, con l’intraprendenza e il coraggio delle volontarie ovadesi, fu ristrutturato per ricavarne piccoli appartamenti.

Alcuni alloggi, così come gli uffici posti al piano terreno, sono locati mentre otto appartamenti sono concessi in comodato gratuito a persone single o a  piccoli nuclei familiari.

E’ un contributo tutt’altro che irrilevante alla soluzione di un problema grave, che purtroppo affligge sempre più persone: l’impossibilità di sostenere il costo dell’affitto di un’abitazione.

La manutenzione dell’edificio è costosa  e si regge solo sui proventi delle locazioni, su ciò che ne resta dopo il pagamento dell’Imu, dell’imposta sul reddito e di  altri costi (assicurazione, manutenzione dell’ascensore, ecc.).

Da qualche anno la situazione economica è difficile: il fabbricato ha bisogno di interventi costosi ma non ci sono fondi sufficienti per pagarli.

La Società di San Vincenzo De Paoli fa appello ai cittadini perchè sostengano, con contributi anche modesti e con lasciti testamentari di denaro,  un’opera che ha un grande valore sociale e che contribuisce a rendere Ovada una cittadina accogliente.

Chi desiderasse offrire un aiuto economico può effettuare un bonifico a Associazione La San Vincenzo onlus, Iban IT11X 05034 48450 0000 0000 3892.

Per fare un lascito occorre  scrivere sul proprio testamento la somma di denaro che si intende lasciare all’Associazione La San Vincenzo onlus, precisando che dev’essere impiegata per la Casa di accoglienza di Ovada.