È stato un periodo intenso e ricco di avvenimenti significativi per le Conferenze del Consiglio Centrale di Asti. Abbiamo ufficialmente inaugurato il “nuovo anno” con la celebrazione della festa di San Vincenzo de Paoli.
Nel tardo pomeriggio del 28 settembre, consorelle e confratelli di tutte le conferenze si sono riuniti per una messa nella parrocchia di San Pietro, sul cui territorio si trova la nostra sede di via Malta. Don Mario, il parroco, ci ha presentati alla comunità, incoraggiandoci a proseguire nel nostro cammino con rinnovato impegno. Successivamente, ha voluto condividere con noi un momento di “famiglia” nel salone della sede: dopo un vivace scambio di idee, abbiamo concluso la serata con una cena semplice, alla quale hanno partecipato anche mariti, mogli e figli. Senza il supporto delle nostre famiglie, possiamo fare ben poco, quindi è stato bello avere con noi commensali di età compresa tra pochi mesi e ottant’anni. Grazie di cuore a tutti, presenti e assenti.
Il 5 ottobre, a Moncalvo, abbiamo vissuto una toccante cerimonia di premiazione in memoria di due storici vincenziani, entrambi insegnanti e uomini di grande cultura. Il primo, Abele Truffa, maestro (e va sottolineato maestro) elementare, nel difficile periodo del dopoguerra, mantenne in vita praticamente da solo la Conferenza, aperta nel 1932. Si dedicò con grande impegno all’assistenza delle famiglie indigenti, spendendo quasi tutto il suo stipendio. Chiese aiuto a una ragazzina, figlia di una sua collega, per la distribuzione del latte e del pane ai bambini delle famiglie povere. E come poteva Luisa, quella ragazzina, non diventare vincenziana?
Da allora, è diventata l’anima della Conferenza, il cui esempio ha ispirato il professor Giuseppe Vaglio (secondo premiato) a entrare in San Vincenzo e a dedicarsi con passione fino alla sua morte. Alla cerimonia erano presenti membri dell’Associazione Guglielmo e Orsola Caccia, cittadini e autorità, tra cui il nostro confratello sindaco e lo storico parroco di Moncalvo. Una storia quasi da libro Cuore, che dimostra come l’esempio sia la forza che attrae nuovi confratelli. Una storia che merita di essere conosciuta da tutti noi.
Domenica 6 ottobre, le Conferenze della città di Asti hanno partecipato a “Tavolontariato,” una merenda sinoira delle associazioni del Comune di Asti, organizzata dal CSV e dall’Associazione Il Dono del Volo. Tanti i volti amici presenti, ma una grande assente: la nostra indimenticabile amica Mariangela Cotto, che, da assessore ai servizi sociali, ideò e sostenne questa manifestazione unica nel suo genere. In sua memoria, sarà istituito un premio, e noi siamo già al lavoro per realizzare un progetto in suo onore.
Infine, domenica 13 ottobre, le nostre conferenze hanno partecipato attivamente all’iniziativa “Zaino sospeso” del Lions. Presso le parrocchie San Giovanni Bosco e San Domenico Savio, alcuni membri del Lions Club, storici, artisti e presepisti, insieme a noi, hanno raccolto materiale scolastico per i ragazzi delle famiglie da noi seguite. La risposta della gente è stata notevole.
Liliana Pentore
Presidente del Consiglio Centrale di Asti
Società di San Vincenzo De Paoli ODV